ascolto parole lette e penso a te.
giornate passate a letto, senza uscire di casa.
senza quasi alzarsi.
se non per prendere qualcosa da mangiare, da sgranocchiare.
l'acqua per terra accanto a noi.
a volte la tv accesa. a volte la musica. a volte solo noi.
i nostri corpi sotto le lenzuola. sdraiati davanti alla finestra a fumare.
e parlare.
la tua pelle calda sotto le mie dita.
le mie gambe intrecciate alle tue. per rassicurarmi.
vedere il sole calare poco a poco.
e noi sempre lì.
ogni tanto mi mancano quei week-end isolati dal mondo.
quando gli altri uscivano a mangiare bere ascoltare concerti,
e la domenica sera ci chiedevano cosa avessimo fatto noi.
e io arrossivo e rispondevo *niente di che*.
per non dire.
ma era un altro. e non sarai tu.
e a volte mi manca tutto quello che non abbiamo vissuto.
anche se non mi manchi più tu.
fra poco potresti arrivare qui.
e io non lo so cosa pensare.
ho voglia di farti conoscere il mio nuovo mondo.
e poi penso che forse invece ci ritroveremo nel passato.
o forse sarà le due cose insieme
e per qualche giorno potrebbe essere piacevole.
ora che sono riuscita a sfuggire all'incantesimo dei tuoi occhi.